“Era un sogno fatto ad occhi aperti, vissuto in ogni sua singola sfaccettatura. era la mia parentesi felice che avrei ricordato per sempre, che avrei raccontato alla mia famiglia, ai miei amici e chissà anche ai miei figli. E’ stata un’esperienza che mi ha cambiato nel profondo, neanche io potevo immaginarlo. E’ stata un’esperienza, che mi ha lasciato nella mente piccoli scatti di vita quotidiana vissuti in una realtà che sembra lontana, ma che lontana non è, siamo noi a renderla tale. Siamo noi ad aver abbandonato tutti quei valori di femminilità e galanteria che al giorno d’oggi sembrano utopie. Ad oggi siamo così presi dall’influenza mediatica e della società dei nostri giorni che abbiamo perso perfino la voglia di sognare, la voglia di far vivere in noi quei valori passati a cui ormai quasi nessuno pensa, perché ormai in effetti si dà tutto per scontato. “parteciperai al ballo delle debuttanti?” e mi sgranavano gli occhi, come se avessi appena detto una bestemmia, beh io ho partecipato al ballo della mia vita. Per una settimana sono stata travolta da emozioni che difficilmente rivivrò nella mia vita. Non rimpiango nulla, perché da quella settimana sono cambiate tante cose nella mia vita. Non è un ballo, è un’esperienza che ti fa capire come nella vita la razionalità serve ma fino ad un certo punto. Ho dato peso a cose che all’inizio sembravano solo semplici battute e sto continuando a vivere un sogno che vorrei non finisse mai. Da quella settimana sono tornata a casa radicalmente cambiata, più forte, più consapevole di ciò che sono e di cosa sono capace. Oltre alla mia esperienza lì ho conosciuto persone che hanno contribuito a rendere tutto ancora più magico. Credo e sono convinta che questa settimana non sarebbe stata la stessa se non l’avessi vissuta con quelle persone, ognuna di loro ha lasciato una piccola parte di se dentro di me. Ma in particolare volevo ringraziare due persone: In primis la mia “fata madrina”, Elvia, colei che insieme al suo staff ha permesso la realizzazione del mio più grande sogno, una persona che senti vicina come un’amica, una sorella e che in quella settimana ti trasmette tanto di quell’amore che difficilmente te lo scordi. In teoria dovrebbe essere la responsabile, in pratica è stata una guida in quella settimana. Una persona con cui mi sento legata sempre di più. Un’altra persona che mi è rimasta impressa nel cuore è la mia carissima Alessia, meglio conosciuta come l’amica mia, colei con cui facevo discorsi assurdi all’una di notte, colei con cui ho fatto le cavolate, colei che da sei mesi a questa parte è stata capace di darmi tanto anche se a 900 chilometri di distanza e che non vedo l’ora di riabbracciare. Beh si, sono cambiate veramente tante cose, e spero che grazie a questo ballo con il tempo ne cambieranno ancora altre…”

Raffaella Pappa